Ciambellone olio d'oliva

Ciambellone senza burro: la ricetta con l’olio d’oliva

Tra i dolci più amati da grandi e piccini c’è senza dubbio il ciambellone: questo dolce compare spesso nelle tavole ed è forse tra i più famosi dell’arte culinaria, vantando tantissime varianti.

Si tratta di un dolce gustoso e genuino, facile da realizzare e che necessita di pochi ingredienti, facili da reperire ed economici. È l’ideale per chi si cimenta per la prima volta nel cucinare dolci ed è una ricetta sempre attuale che consente di fare un figurone con amici e parenti senza dover seguire ricette complicate.

In questa guida vi spiegheremo come preparare un ciambellone morbido e fragrante con una variante particolare: per la nostra ricetta, infatti, al posto del burro andremo ad usare l’olio d’oliva. In questo modo, il dolce risulterà più leggero poiché fatto con grassi vegetali invece che animali, ma non per questo meno gustoso. Inoltre, l’olio d’oliva, soprattutto se si usa quello evo di qualità, dona al proprio ciambellone un aroma speciale ed una morbidezza unica, che si mantiene anche nei giorni successivi alla cottura.ù

Ingredienti per ciambellone senza burro

(per uno stampo con diametro di circa 25 cm)

  • 350 g di farina di tipo 00
  • 120 g di olio extravergine d’oliva
  • 180 g di zucchero (bianco o di canna)
  • 4 uova fresche (possibilmente allevate a terra)
  • 50 g di latte intero
  • 16 g di lievito per dolci in polvere
  • 1 pizzico di sale fino iodato
  • Scorza d’arancia q.b.
  • 1/2 cucchiaino di cannella (facoltativo)
  • Gocce di cioccolato q.b. (facoltative)

Preparazione del ciambellone senza burro

Per prima cosa, rompete le quattro uova all’interno di una ciotola ed unite lo zucchero ed un pizzico di sale, mescolando il tutto con le fruste o lo sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto omogeneo. Quindi, unite una scorza d’arancia (ne basta poca, non esagerate o l’aroma di arancia diventerà fin troppo intenso) e l’olio d’oliva, che andrà aggiunto a filo. Una volta che l’olio d’oliva si sarà assorbito, aggiungete poco per volta il latte a temperatura ambiente.

A questo punto, passate a setaccio la farina di tipo 00 ed il lievito per dolci in una ciotola, ed andateli ad unire gradualmente al composto, mescolando di tanto in tanto per evitare che si formino grumi, fino ad ottenere un composto dalla consistenza morbida ed omogenea.

Se lo desiderate, a questo punto, potete aggiungere come ultimo ingrediente una manciata di gocce di cioccolato, per una variante sfiziosa e più golosa della ricetta, oppure mezzo cucchiaino di cannella, se siete amanti del suo aroma particolare.

Una volta che l’impasto risulterà pronto, ungerete con un tovagliolo di carta imbevuto di olio, l’apposito stampo per ciambelle (assicurandovi che abbia una profondità sufficiente) e cospargetelo con un sottile strato di farina, per evitare che il dolce resti attaccato alla teglia a seguito della cottura.

Andate quindi a versare in maniera graduale il composto nella teglia, aiutandovi con una spatola e facendo attenzione a non formare delle bolle. Per rendere omogeneo e lineare l’impasto evitate di sbattere lo stampo, poiché potrebbe andare ad interferire con la lievitazione: piuttosto, andatelo a spalmare in maniera graduale con l’aiuto della spatola.

Cottura

Infornate la teglia in forno statico preriscaldato a 170° per circa 45 minuti, oppure in forno ventilato a 150° per circa 30 minuti, tenendo d’occhio ogni tanto il colore e la consistenza dell’impasto. Se la superficie del ciambellone si sta scurendo troppo velocemente, si può ridurre la temperatura oppure andare a coprire l’impasto con della carta da forno nella seconda parte della cottura.
Per valutare che la cottura sia giusta, basta pungere il ciambellone con uno stuzzicadenti: se penetra con facilità e risulta asciutto e privo di residui di impasto quando rimosso, allora il vostro ciambellone è probabilmente pronto.

Una volta spento il forno, non tirate subito fuori il prodotto, ma lasciatelo riposare per alcuni minuti a forno spento (circa 5 minuti), in modo da lasciare all’impasto il tempo di “adattarsi” al repentino cambio di temperatura.
Ricordatevi di non andare a tagliare subito il ciambellone quando è ancora caldo, ma di dargli il tempo di intiepidirsi per non rovinare la consistenza.

Infine, prima di servirlo, potete decorare il vostro ciambellone con dello zucchero a velo oppure con della glassa a piacere.

Conservazione del ciambellone senza burro

Una volta sfornato, il ciambellone può essere conservato per un paio di giorni se coperto con della semplice carta o con un asciugamano da cucina pulito, oppure fino a 3 o 4 giorni se conservato sotto una campana di vetro. Inoltre, può essere congelato in freezer e scongelato quando si preferisce: se messo a scongelare in forno risulta comunque fragrante e morbido come appena sfornato!

Varianti della ricetta

Se non amate il cioccolato o preferite una versione più salutare, le gocce di cioccolato possono essere sostituite da una manciata di frutta secca.

Per chi lo preferisce, si può usare l’olio di semi di girasole invece che l’olio d’oliva: il risultato sarà più o meno sovrapponibile, ma l’olio di semi dona al ciambellone un gusto più delicato.

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